
I TEMPI LITURGICI
La liturgia e la catechesi sono due sorelle che si tengono per mano e camminano insieme per farci incontrare Gesù. La catechesi ci aiuta a conoscere Lui, ci indica la strada per seguire Lui, ci suggerisce gli atteggiamenti per amare Lui. La Liturgia ci fa incontrare dal vivo Gesù attraverso preghiere e riti. Le preghiere sono tutte quelle che condividiamo durante una celebrazione, i riti sono parole e gesti che danno alla liturgia una fisionomia umana in modo che parlino all’uomo anche attraverso il suo corpo. Nella liturgia conosceremo i tempi liturgici, la ricchezza dei sacramenti, i meravigliosi doni delle benedizioni, delle esperienze comunitarie. Nella catechesi troveremo gli strumenti che ci aiutino a vivere, attraverso la conoscenza di Gesù nel Vangelo, i momenti di ogni Tempo Liturgico.
Avvento: tempo dell’attesa di Gesù che viene. Ci fa rivivere la lunga attesa del popolo di Dio che desidera vedere il Messia promesso. Oggi, noi viviamo il memoriale di questa attesa del cuore fatta di desiderio, di trepidazione, di invocazione. Tutta la Chiesa si prepara a ricevere Gesù che viene nelle quattro settimane che precedono la Natività del Signore.
Natale: Gesù diventa uno di noi. Il Figlio di Dio è anche Figlio nato da Donna con un corpo, una sensibilità. Uomo tra gli uomini. E’ il Natale del Signore che si conclude il giorno della Manifestazione del Signore.
Quaresima: tempo di rinnovamento del cuore. A partire dal mercoledì delle ceneri, quaranta giorni di preghiera intensa destinati alla purificazione del cuore. Il culmine di questo tempo e di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto che culminerà nella Domenica di Pasqua.
Il Tempo Pasquale si conclude con la solennità della Pentecoste tempo per contemplare la Chiesa che nasce, alla quale apparteniamo, nella quale cresciamo, e dalla quale ci muoviamo per annunciare la bella notizia dell’amore di Dio verso l’umanità.
Nella catechesi tutti questi tempi troveranno l’approfondimento, l’invito alla testimonianza, l’esortazione alla vita cristiana dentro la comunità che diventa maestra del principiante. I misteri fin’ora ricordati, gradualmente si svelano: diventano modi di vivere.
Le due sorelle catechesi e liturgia si ritrovano insieme perché in realtà sono rimaste sempre mano nella mano.